TEDxROMA

un format ormai collaudato

per raccontare il coraggio delle idee

 

di Renata Palma

 

OUT OF THE BOX, ovvero fuori dagli schemi, dall’ordinario. La passione di ricercatori, sperimentatori, è stata portata sul grande palco del Teatro Olimpico a Roma il 22 febbraio scorso; un evento magistralmente condotto dai due conduttori Antonella Broglia, TEDx senior ambassador per l’Europa e Giorgio Pacifici, giornalista scientifico RAI.(foto a sinistra). Un format, quello di TEDx…, ormai collaudato da anni e che attraversa tutti i cinque continenti con temi diversi, ma con lo stesso tipo di approccio.  La tecnica è quella della presentazione di un risultato da parte dell’autore che diventa attore di se stesso. Applicando la tecnica dello storytelling, la presentazione diventa un dinamico racconto informale, diretto, di pochissimi minuti, accompagnato da immagini e video. Che la formula sia quella giusta lo ha dimostrato la folla in sala. Millecinquecento presenze, in massima parte giovani, provenienti da ogni dove per condividere i risultati di ricerche di altissimo livello, e ben 2.300 in collegamento streeming sul sito Tedxroma.com da Canada, Stati Uniti, Israele, Egitto e altri 60 Paesi. L’intera giornata è stata scandita da un consenso straordinario di commenti che hanno cinguettato su Twitter, come anche su Facebook.  Roma,  per una giornata, è stata proiettata nel mondo: molte delle testimonianze provenivano da eccellenze presenti nello Stivale.  Siamo sì in ritardo, ma molto di quanto viene percepito dall'opinione pubblica è ridotto rispetto a quanto si sta invece facendo nei laboratori, pur nelle difficoltà di un paese con scarsi investimenti per la ricerca. Tecnologia, intrattenimento, design sono stati i grandi temi che hanno fatto da sfondo ai singoli interventi originali. Nel corso dell’intera giornata, suddivisa in tre sessioni (3D Visions, Day Dreams e Beyond Passion), sul palco di TEDxRoma si sono avvicendati diciassette speaker: Miltos Manetas (talk: El Greco in Medio Sud), artista, maestro dell’estetica multimediale; Giovanni Corazza (talk: Creative Thinking - How to get out of the box and generate ideas), fondatore del MIC (Marconi Institute for Creativity) di Bologna e Professore nell’area della scienza del pensiero creativo che ha sottolineato ai presenti che: “Pensare fuori dagli schemi non è un lusso, è una necessità”; Peter Lunenfeld (talk: The care and the feeding of the hedgefoxes), Professore in Design|Media Arts department alla UCLA, critico e teorico dei media digitali che ha parlato di umanistica digitale e di come usare la tecnologia per creare significato. Al TEDxRoma spiega: “Meaning è ciò che conta, ciò di cui abbiamo cura”. Yadin Kaufmann (talk: Can business make the world a better place?), il businessman e venture capitalist israeliano ha portato la propria esperienza delle start up palestinesi, mostrando che il business, oltre a generare ricchezza, porta anche sviluppo sociale.

La platea del TEDx

 

Al TEDxRoma incoraggia: “Crescita e stabilità politica, abbattimento delle barriere psicologiche … il cambiamento sociale ultimo è la pace”. Oscar di Montigny (talk: Economia 0.0), il manager italiano esperto di corporate education e di tecnologia applicata alla relazione e anche autore del blog “Riflessioni per il terzo millennio” che con la sua definizione di economia come arte ha presentato l’idea “Economia 0.0”. Illuminante, riflessivo e divertente, al TEDxroma sorprende tutti: “L’amore è l’atto economico più alto”. Athanassia Athanassiou (talk: Green material for a greener world), fisica e ricercatrice del Dipartimento di Nanofisica dell’Istituto Italiano di Tecnologia, che insieme al suo team di ricerca ha sviluppato una “spugna” rivoluzionaria per ripulire i mari in caso di disastro ambientale. Al TEDxroma ispira: “La tecnologia può aiutare l’ambiente”.  Domenico Pratichizzo (talk: Wearable technology for the sense of touch), professore di robotica applicata alla medicina,  presso l’Università degli Studi di Siena, che da anni guida un team di ricerca sulla comunicazione tattile;  ha studiato un sistema per guidare i ciechi da remoto tramite webcam e impulsi sulle braccia. Il suo intervento ha appassionato la platea. Al TEDxRoma fa sognare: “Gli strumenti di tecnologia tattile registrano e archiviano, è possibile riprovare la sensazione di una carezza con un play”. Andrea Vitaletti (talk: Innovare con la testa tra le nuvole e i piedi per terra), ricercatore dell’Università “La Sapienza”, che ha presentato due progetti: il primo usa le piante come bio-sensori; l’altro ha l’obiettivo di conservare e valorizzare i monumenti “minori” avvalendosi della tecnologia e della partecipazione attiva dei cittadini. Al TEDxRoma piace il suo motto: “Innovare con la testa tra le nuvole e i piedi per terra”. The Buried Life (talk: How death changed my life), quattro ragazzi canadesi per la prima volta in Italia, on the road, che hanno travolto l’America aiutando le persone ad esaudire i propri sogni. Con la domanda “Cosa vorresti fare prima di morire?”   hanno celebrato il significato della vita e abbattuto tabù: la morte è una risorsa. Al TEDxRoma incalzano: “Goditi la vita che hai perché un giorno sarà andata”. Vinton Gray Cerf (talk: BIT ROT), uno dei padri di internet, che ci ha fatto riflettere su una problematica importante: “Come salvare la memoria del ventunesimo secolo?”. Preservare è la sfida nell'era dei bits. Al TEDxRoma esorta: “Dobbiamo preservare sia i dati, sia il software che li ha creati e sa interpretarli o saremo un secolo cancellato”. Maurizio Galimberti (talk: Ritratti. Il silenzio interiore), maestro della fotografia, che ha realizzato in diretta il toccante ritratto di Vinton Cerf. Al TEDxRoma rivela: “Cerco di manipolare la realtà per restituirla completamente ridisegnata”. Pasquale Fedele (foto a destra) (talk: Disruptive thoughts), scienziato che ha messo a punto una tecnologia per permettere ai malati di SLA di comunicare con il mondo esterno, mediante un computer interface in grado di intercettare la capacità elettrica della corteccia cerebrale e trasformarla in input. La magia è il pensiero che anticipa il movimento stesso, questa attività cerebrale è sfruttata come una sorta di joystick mentale impiegata nella vita quotidiana  come per esempio governare una sedia a rotelle elettrica, e altri dispositivi in ausilio del paziente. Al TEDxRoma dimostra: “Il pensiero anticipa il movimento stesso”. Kristin Jones (talk: Eternal current) , l’artista che ha fatto del fiume Tevere opera di bellezza e patrimonio creativo, e ha presentato l’opera realizzata con William Kentridge. Al TEDxRoma porta gioia: “Non c’è un posto migliore di Roma per l’arte contemporanea”.  Stefano Pujatti (talk: Architettura nell’errore), l’architetto che reinventa i paesaggi, che ha parlato del mondo da vedere e del mondo da vivere, dell’importanza di spargere le idee e del ruolo dell’errore. Al TEDxRoma sorprende: “L’errore è giusto perché apre nuove strade e nuove possibilità di evoluzione”. Davide Scabin (talk: I.T. Identity taste and food clinic), chef di fama internazionale, che ha conquistato la platea con le intuizioni sull’ingrediente sale, su Identity Taste: la carta d'identità del gusto, e su come la cucina può aiutare chi sta male a mantenere il piacere del gusto. Al TEDxRoma lancia il grido degli “chef fighters”: “More kitchen, less pharmacy”. Maria Vittoria Rava (talk: Una vita, molte vite), che ha raccontato che il cambiamento è possibile anche nelle realtà più impensabili. Al TEDxRoma insegna: “La vita non deve necessariamente essere lineare, può anche essere un cerchio con tante fini e tanti inizi”. Mario Tronco (talk: L'impossibile inevitabile), celebre musicista, che ci ha fatto rivivere i momenti più appassionati che lo hanno portato a realizzare l’orchestra di Piazza Vittorio e la piccola orchestra di Tor Pignattara. Al TEDxRoma porta: “La musica che contagia positivamente ed espressione della ricchezza multietnica!”.

C’è una Roma che si rivela ogni giorno in nuove forme, tendenze e idee contemporanee. Questa è la metropoli a cui TEDxRoma si rivolge, per dimostrare che nella città eterna convivono le antiche strade della storia ed i nuovi percorsi del futuro. Percorsi innovativi e trasversali molto più out of the box, fuori dagli schemi, di quanto si possa pensare. TEDxRoma Out of The Box è l’occasione unica per confrontarsi con il meglio del pensiero alternativo di tutto il mondo attraverso le testimonianze inedite di straordinari ospiti nazionali e internazionali. Questa è la natura profondamente coinvolgente dell’evento: ascoltare e condividere le esperienze degli speaker può orientare un approccio alla vita diverso, magari inatteso, ma sempre di forte ispirazione. Emilia Garito, Organizer del TedxRoma, ha sottolineato: “TEDxRoma è un progetto culturale e no profit che ha come obiettivo la diffusione di idee che meritano di essere condivise; TEDxRoma è già ormai anche una community di persone che credono nella possibilità di creare un futuro migliore, particolarmente sensibili e attente ai temi della creatività e dell’ innovazione, dall’arte alla scienza, dalla società all’ambiente, dalla tecnologia al Design. L’attenzione è dunque totalmente rivolta alla grande forza di creare, inventare e “giocare seriamente” a rinnovarsi che l’uomo possiede, in maniera singola e associata e che, se orientata al bene comune, può segnare una concreta via di evoluzione della nostra società. Attraverso le testimonianze e le idee raccontate dagli speaker provenienti da mondi diversi, i partecipanti vivono un’esperienza positiva che sentono poi di diffondere e concretizzare divenendo quindi i veri driver dell’Innovazione globale del nostro terzo millennio”. La suggestione più grande? Il monito  di Stefano Pujatti “Che le tecnologie non ci tolgano la possibilità di fare errori… è con gli errori che si cresce”.

OUT OF THE BOX quindi perché non dobbiamo lasciarci rubare la passione, che è anche lucida follia, che è il viatico con il quale imprime il passo alla propria esistenza.

Il Galileo