NOTIZIE IN PILLOLE

 

 

*Nebbia in Valpadana. Ma è in diminuzione del 50% dai primi anni ’90 ad oggi e si è abbassata la concentrazione di inquinanti in essa contenuta e ridotta di 10 volte l’acidità che oggi è prossima alla neutralità. Sono i primi risultati di uno studio ventennale, condotto dall’Istituto di scienza dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche (ISAC-Cnr) di Bologna, pubblicato sulla rivista internazionale Atmospheric Environment.

La pianura padana è una delle aree più inquinate d’Europa; l’orografia del territorio favorisce, durante la stagione invernale, la stagnazione dell’aria intrappolando gli inquinanti nei bassi strati dell’atmosfera.

Lo studio, in dettaglio, evidenzia una tendenza alla diminuzione della frequenza degli episodi di nebbia in Val Padana del 47%. Secondo i ricercatori tale diminuzione va di pari passo con l’aumento della temperatura dovuto al riscaldamento climatico.

 

*Nel 1994 la definizione di startup non era in voga come oggi ma avrebbe calzato perfettamente a Tecna srl, che all’epoca muoveva i primi passi nell’AREA Science Park di Trieste. Da allora l’azienda è cresciuta, affermandosi tra i leader italiani e a livello internazionale nel settore dello sviluppo e produzione di kit diagnostici per l'analisi dei contaminanti chimici negli alimenti e nei mangimi. Oggi conta 25 addetti, un ricavo dalle vendite 2013 di 2,3 milioni di euro, con una crescita del 14% sul 2012. E’ presente con i suoi kit in 40 Paesi e le esportazioni hanno rappresentato l’anno scorso il 35% del ricavo. Per festeggiare i vent’anni di attività, Tecna apre le porte dei propri laboratori con un evento nel Centro Congressi del campus di  Padriciano di AREA Science Park tenutosi a fine novembre.

I laboratori Tecna

 

*Riuscire a prevedere l’approssimarsi di un’eruzione vulcanica, potendo preallertare le popolazioni delle zone circostanti potrebbe presto diventare una realtà grazie ad una tecnologia tutta italiana presentata a Monaco di Baviera presso l’Agenzia Aerospaziale tedesca, in una conferenza di esperti europei ed aziende leader del settore.  Si tratta di  un radar laser (o lidar) messo a punto dall’ENEA, basato su una tecnologia molto sofisticata che  permette, per la prima volta,  di misurare la concentrazione di Co2 nei gas vulcanici, un’operazione che con altre tecniche è rara, lenta, pericolosa e complessa anche per la difficoltà della distanza.

Il laser-radar è stato messo a punto nell’ambito del progetto europeo BRIDGE (Bridging the gap between gas emissions and geophysical observations at active Volcanoes) dell’European Research Council, coordinato dal Prof. Alessandro Aiuppa dell’Università di Palermo ed è stato chiamato BILLI, acronimo di BrIdge voLcanic Lidar.

BILLI è in grado di misurare fino ad un chilometro di distanza e, grazie ad un sistema di specchi, il fascio laser può essere orientato in qualsiasi direzione, mirando con precisione la zona di pennacchio vulcanico da investigare.  I primi test sul campo sono stati fatti dal 13 al 17 ottobre presso la solfatara di Pozzuoli con il supporto dei ricercatori del Laboratorio di Chimica Ambientale dell’ENEA del Centro Ricerche Portici.

 

*LIMA, Perù - Il mondo è riunito in questi giorni a Lima per occuparsi di ambiente, e la montagna è uno degli argomenti in primo piano. Al Cop20, la conferenza delle Nazioni Unite sul clima in corso in Perù, diversi sono gli eventi dedicati  alle montagne, al loro sviluppo sostenibile e alla tutela delle loro risorse. Tra gli appuntamenti in programma promossi dalla Climate and Clean Air Coalition( Ccac) di UNEP, due vedono protagonista l'Associazione italiana EvK2Cnr, promotrice del progetto di monitoraggio climatico e ambientale SHARE (Stations at High Altitude for research on Environment).

 

*L’Accademia dei Lincei si arricchisce di 25 nuovi soci eletti nel 2014, che hanno ricevuto il distintivo con la lince in occasione della cerimonia di apertura dell’Anno Accademico 2014 – 2015, il 14 novembre scorso.

I nuovi soci sono 16 della Classe di Scienze Morali, 9 della Classe di Scienze Fisiche e provengono da varie università italiane straniere: 4 da Roma (3 Sapienza e 1 Tor vergata), 4 da Pisa, 3 da Bologna, 2 da Milano, 2 da Padova, e 1 ciascuna dalle università di Bari, Messina, Pavia, Torino, Firenze, Napoli, Lugano, Tokyo, Vienna e Parigi.

Sei sono i soci che passano dalla categoria di “Corrispondenti” a quella di “Nazionali”, gli altri, i neo eletti, entrano tutti nella categoria di “Corrispondenti”.

Ecco l’elenco dei nuovi Lincei:

Classe di Scienze Morali

Soci Nazionali:

Paolo FEDELI, Professore di Letteratura Latina nell’Università di Bari “Aldo Moro”; Salvatore SETTIS, Professore di  Storia dell’Arte e dell’Archeologia Classica nella Scuola Normale Superiore di Pisa; Paolo PRODI, Professore di Storia Moderna nell’Università di Bologna; Paolo GALLUZZI, Professore di Storia della Scienza nell’Università di Firenze, Renato GUARINI, Professore di Statistica economica nell’Università di Roma Sapienza.

Soci Corrispondenti:

Emilio PASQUINI, Professore di Letteratura Italiana nell’Università di Bologna; Maria Teresa ORSI, Professore di Lingua e Letteratura Giapponese nell’Università Sapienza di Roma; Adriano Valerio ROSSI, Professore di Filologia Iranica nell’Università di Napoli L’Orientale; Lucio TROIANI, Professore di Storia Romana nell’Università di Pavia; Giorgio CRACCO, Professore di Storia del Cristianesimo e della Chiesa nell’Università di Torino; Lorenza CARLASSARE, Professore di Diritto Costituzionale nell’Università di Padova; Marzio BARBAGLI, Professore di Sociologia nell’Università di Bologna.

Soci Stranieri:

Manfred BIETAK, Professore di Egittologia  nell’Università di Vienna; Paul Eugen ZANKER, Professore di  Archeologia classica nell’Università di Monaco di Baviera e nella Scuola Normale Superiore di Pisa; Ichiro KITAMURA, Professore di Diritto nell’Università di Tokyo; Dominique SCHNAPPER, Professore di Sociologia nella École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS) di Parigi.

Classe di Scienze Fisiche

Soci Nazionali:

Michele PARRINELLO, Professore di Fisica nella Eidgenössische Technische Hochschule di Zurigo e nell’Università della Svizzera Italiana di Lugano.

Soci Corrispondenti:

Giulio DAL MASO, Professore di Analisi matematica nella Scuola Normale Superiore di Pisa; Francesco BERRILLI, Professore di Fisica solare e Climatologia spaziale nell’Università di Roma Tor Vergata; Giancarlo NERI, Professore di Geofisica nell’Università di Messina; Guido MARTINELLI, Professore di Fisica teorica nell’Università di Roma Sapienza; Gianfranco PACCHIONI, Professore di Chimica generale e inorganica nell’Università di Milano Bicocca; Elisabetta ERBA, Professore di Paleontologia e Paleoecologia nell’Università di Milano; Stefano PICCOLO, Professore di Biologia molecolare nell’Università di Padova; Maria Concetta MORRONE,Professore di Fisiologia nell’Università di Pisa.

 

 

*Giornalisti. In occasione dell’assemblea annuale dell’UGIS (Unione dei giornalisti italiani scientifici), svoltasi il 3 dicembre scorso, è stata festeggiata  Paola De Paoli, presidente emerito dell’Unione, che proprio quel giorno ha compiuto i 90 anni di età. La De Paoli, insieme con il rimpianto Giancarlo Masini, fu uno dei fondatori dell’UGIS nel lontano 1966  con  lo scopo di favorire la divulgazione scientifica in Italia attraverso i media, promuovendo l'aggiornamento professionale dei soci, giornalisti iscritti all'Ordine, professionalmente impegnati nell'ambito dell'informazione scientifica attraverso quotidiani, periodici, radio e televisione, e pubblicazioni on line.   (nelle foto. Paola De Paoli con il direttore de Il Galileo e mentre taglia la torta di compleanno. Alla sinistra, suo marito, Camillo Marchetti, anch’egli giornalista scientifico e socio UGIS)

Il Galileo