Assegnati i Nobel 2017

 

 

di Irene Prunai

 

Alfred Nobel

Come ogni anno, in autunno, vengono assegnati i Nobel, i premi più prestigiosi in ambito scientifico e letterario nati per volere del chimico e imprenditore Alfred Nobel. Sono cinque più uno: medicina e fisiologia, fisica, chimica, pace, letteratura ed economia. È lo stesso Nobel a stabilire nel suo testamento quali sono gli enti preposti all’assegnazione del premio. I premi per la fisica e la chimica vengono attribuiti dalla Accademia Reale Svedese delle Scienze; quello per la medicina è assegnato dal Karolinska Instituet di Stoccolma; tocca all’Accademia di Stoccolma scegliere il vincitore del premio per la letteratura; mentre il Nobel per la pace è assegnato da una commissione di cinque persone eletta dal parlamento norvegese. Per quanto riguarda l’economia, in realtà erroneamente classificato tra i premi Nobel, a scegliere il fortunato vincitore è la Banca di Svezia.

Cominciamo quindi a vedere chi sono i fortunati che hanno meritato l’assegnazione dei premi di quest’anno.

 

Ritmo circadiano

Per la medicina e fisiologia l’Accademia delle Scienze assegna il premio a Jeffrey C. Hall, Michael Rosbash e Michael W. Young per la scoperta dei meccanismi molecolari che controllano i ritmi circadiani. I tre ricercatori sono stati in grado di chiarire come funziona il nostro orologio biologico. Le loro scoperte spiegano come le piante, gli animali e gli esseri umani adattano il ritmo biologico in modo che sia sincronizzato con le rivoluzioni della Terra. Per arrivare a questo importante risultato, gli scienziati hanno preso come modello i moscerini della frutta e hanno isolato un gene che controlla il normale ritmo biologico quotidiano. Questo gene codifica una proteina che si accumula nelle cellule nel corso della notte e che durante il giorno viene degradata.

Con una precisione svizzera, l’orologio interno adatta la fisiologia degli esseri viventi alle diverse fasi della giornata. L’orologio regola funzioni fondamentali come la temperatura corporea, i livelli ormonali, il sonno e il metabolismo. La nostra salute è quindi influenzata dalle incongruenze tra l’ambiente e questo orologio interno.

 

Il premio Nobel per la fisica è stato diviso in due parti: una metà è stata assegnata a Rainer Weiss del Massachussets Instute of Technology, l’altra metà è stata invece suddivisa tra Barry C. Barish e Kip S. Thorne del California Institute of Technology per i loro contributi decisivi a LIGO e all’osservazione delle onde gravitazionali. Il fenomeno delle onde gravitazionali, previsto da Einstein, è stato osservato per la prima volta nel 2015 grazie al rilevatore LIGO. Weiss (l’ideatore di LIGO) e Thorne (il teorico) possono essere considerati i due padri dello strumento, mentre Barish è lo scienziato che ha portato a compimento il progetto.  

Biomolecole

 

Il premio Nobel per la chimica viene quest’anno assegnato a Jacques Dubochet, Joachim Frank e Richard Henderson per aver sviluppato la microscopia crioelettronica per determinare in alta risoluzione le strutture delle biomolecole. Si tratta di una tecnica di osservazione al microscopio che rende possibile vedere le biomolecole dopo averle congelate molto velocemente con il metodo della vitrificazione. In questo modo si mantiene inalterata la struttura naturale delle molecole ed è possibile osservarle nel dettaglio.

 

L’International Campaign to Abolish Nuclear Weapons (Ican) vince il premio Nobel 2017 per la pace per il suo impegno per la non proliferazione delle armi nucleari. Ican, fondata a Melborune nel 2007, è una coalizione civile globale che lavora per l’implementazione e l’applicazione del trattato per la proibizione delle armi nucleari. Ne fanno parte 486 organizzazioni di 101 paesi coordinati da un gruppo di guida internazionale. Ispirati dal successo ottenuto nel 1997 dal trattato per il divieto delle mine antiuomo, l’associazione ha usato un modello simile per battersi contro la proliferazione delle armi nucleari promuovendone il divieto e lo smantellamento. L’importanza di un mondo libero da armi nucleari è sempre stato al centro anche della Conferenza Amaldi per la non proliferazione nucleare. Luciano Maiani, accademico dei lincei e attuale presidente della Conferenza Amaldi, ha dichiarato in merito a questo Nobel: “Sono molto contento che il comitato dei Nobel abbia sottolineato l’importanza di andare verso un mondo privo di ordigni nucleari.” La XX edizione della Conferenza Amaldi si sta svolgendo in questi giorni e vi prendono parte diplomatici e scienziati delle principali potenze nucleari mondiali.

 

Kazuo Ishiguro

Il premio per la letteratura viene assegnato a Kazuo Ishiguro, scrittore di origine giapponese naturalizzato britannico. Noto ai più per essere l’autore di Quel che resta del giorno, portato sul grande schermo da James Ivory con una magnifica interpretazione di Antony Hopkins e Emma Thomson, Kazuo Ishiguro ha in realtà all’attivo numerosi libri. l’Accademia Svedese ritiene che lo scrittore abbia “scoperto l’abisso sotto l’illusorio senso di connessione con il mondo”. La sua memoria distorta di un Giappone lasciato da bambino, il suo concetto di patria e cultura e la profonda conoscenza della società inglese si sono mescolate nella sua penna creando un mondo e uno stile letterario unico.

 

Il premio per l’economia quest’anno viene assegnato a Richard Thaler, dell’Università di Chicago, per il suo contributo all’economia dei comportamenti, ovvero per lo studio delle implicazioni sociologiche dell’economia.  I suoi studi hanno permesso la realizzazione di un ponte tra le analisi economiche e la psicologia dei processi decisionali individuali. 

La locandina di "Quel che resta del giorno"

 

Il Galileo