Arte

“Le Vie dei Tesori” dalla Sicilia alla Lombardia

 

 di Giuditta Bricchi

 

Valtellina, CARONA – CHIESA DI SANT’OMOBONO

Da Palermo, Capitale Italiana della Cultura 2018,  arriva a Milano, Mantova e in  Valtellina il museo diffuso  “Le Vie dei Tesori” . Trenta luoghi aperti, messi in rete e raccontati nei due  weekend 20 | 21 ottobre -  27 | 28 ottobre.

 Le Vie dei Tesori (www.leviedeitesori.it ) è un progetto,  iniziato dodici anni fa, che l’anno scorso ha portato a Palermo 300 mila visitatori, con una ricaduta turistica sulla città di oltre 3 milioni di euro. La  manifestazione  è  stata ideata da un gruppo di giornalisti e operatori culturali con l’obbiettivo di trasformare la città in un grande museo diffuso. Come spiega la presidente dell’Associazione Le Vie dei Tesori Onlus, Laura Anello, quest’anno il progetto ha interessato tutta la Sicilia. Inoltre, in collaborazione con la Federazione italiana Amici dei musei (Fidam),   dal 20 ottobre  verrà  lanciato anche un progetto-pilota in Lombardia, che coinvolge:  Milano, Mantova e la Valtellina. Per due weekend, saranno aperti, narrati e messi in rete trenta luoghi di interesse monumentale, artistico, storico, naturalistico, molti dei quali aperti soltanto in questa occasione. Il progetto, patrocinato dal Comune di Milano, dal Comune di Mantova e dai Comuni della Valtellina, ha come partner, a Milano, l’Associazione Amici del Museo Poldi Pezzoli, a Mantova l’Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei mantovani, in Valtellina l’Associazione Bradamante.  Milano mostrerà la sua anima nascosta  tra  chiese e cappelle, riscoprendo i luoghi marchiati a fuoco dalla peste. Mantova proporrà luoghi inediti, aprendo le stanze blindate dei musei o rintracciando insolite collezioni personali. In Valtellina si potrà andare per borghi e palazzi alla ricerca dei personaggi dell’Orlando Furioso, tra opere d'arte rinascimentali e moderne, ispirate al celebre poema dell’Ariosto.

 

MANTOVA,  MADONNA DELLA VITTORIA

 

Il Galileo