I Libri

 

 

Perché? Oltre 100 quiz per svelare le curiosità della scienza di Maurizio Maria Fossati Morellini Editore, 2019 136 pagine  (euro 9,90)

Recensione di  Adriana Giannini

 

I giornalisti come l'autore di questo agile libretto sono per natura curiosi e porre domande fa parte del loro mestiere. Le risposte le aspettano dagli esperti che però non sempre hanno voglia di esprimersi in modo chiaro ed esauriente preferendo nascondersi dietro un gergo tecnico che enfatizza la loro importanza. Ecco invece un giornalista – per giunta scientifico e di lungo corso – che le domande se le pone da solo  e, documentandosi accuratamente, si risponde in modo esauriente, conciso e soprattutto chiaro. Ma il collega Maurizio Fossati è anche una persona di spirito e allora non si limita a formulare 132 domande tra le più varie e spesso curiose, ma trasforma quello che avrebbe potuto essere un utile, ma arido manualetto in un gioco divertente che può diventare una sfida piacevole tra amici, genitori e figli o anche con se stessi. Infatti per ogni domanda esposta in maniera articolata e ricca di aneddoti ci sono tre risposte possibili. Scelta la risposta, si può controllare se è quella giusta capovolgendo il libretto e trovando una spiegazione esauriente e scientificamente esatta. Il che è particolarmente utile perché molto spesso la risposta corretta la conosciamo a spanne, ma non sapremmo giustificarla con le parole e i concetti adeguati. Facciamo qualche esempio. Perché i pinguini nuotano benissimo ma sul ghiaccio camminano oscillando goffamente? Perché i gnocchi galleggiano non appena sono cotti? Perché il raggio laser può sciogliere anche il metallo? Quasi sicuramente sapete rispondere. Ma sapete anche se i topi fanno serenate durante il corteggiamento o se ci sono vere differenze tra i cervelli umani maschili e femminili? Rispondere non è immediato e l'autore per farlo si avvale delle più recenti ricerche pubblicate sulle riviste scientifiche. Naturalmente non vi fornisco le risposte, dovrete procurarvi il libretto.

 Il Galileo